martedì 20 settembre 2016

Fumetto, scienza e fantascienza al Mart di Rovereto

"Dialogo tra Antonio Serra e Giulio Giorello" di venerdì 23 settembre, alle ore 17.00 presso la Sala Conferenze del MART di Rovereto, coordinato da Claudio Gallo e Nicola Spagnolli, prende spunto dalla mostra "Sognavamo di conquistare Marte. Fumetti, libri, illustrazioni e riviste di fantascienza in Italia nelle collezioni di Roberto Bonadimani, Claudio Gallo e Pino Torta", esposta sino al 30 settembre alla Biblioteca Civica di Rovereto.
L’incontro sarà preceduto ad ore 16.00 dalla visita guidata alla mostra.
Giulio Giorello è filosofo e matematico, docente di filosofia della scienza presso l’Università di Milano. Cresciuto a pane e fumetti, ha imparato a leggere con Topolino e il fumetto resta per lui un’abitudine di vita. È autore di numerose opere scientifiche e, in particolare, assieme a Pier Luigi Gaspa, de "La scienza tra le nuvole. Da Pippo Newton a Mr. Fantastic" (Raffaello Cortina, 2007) che ha ricevuto il Premio Giovanni Maria Pace per il miglior saggio italiano di divulgazione scientifica. Nel volume, gli autori spiegano come Paperino abbia inventato la “paperite”, un esplosivo migliore della dinamite, ipotizzando, venti anni prima della sua scoperta, l’esistenza del metilene, molecola instabile e reattiva. Si ricorda di Topolino nelle vesti di Dante che in un episodio del 1950 scende nel regno del buio e scopre, come Galileo, che il libro dell’universo è scritto in caratteri matematici. E poi di Tex Willer che ne "Il signore dellabisso" del ʼ69 propone una raffinata lezione di epistemologia e, novello Francis Bacon, teorizza la superiorità dell’esperimento controllato rispetto alla mera osservazione.
Antonio Serra, sceneggiatore e redattore della Sergio Bonelli Editore, è il creatore di serie fantascientifiche come "Nathan Never, Gregory Hunter e Greystorm".
La serie "Nathan Never", arrivata alla sua venticinquesima stagione, trova ispirazione nel film "Blade Runner", condividendo con esso una visione di futuro cinica e pessimista. Nella serie ritroviamo i generi più noti della science fiction: fantascienza hard, sociologica, new wave, cyberpunk, ma anche riferimenti alla scienza come la fisica quantistica e l’ipotesi di mondi paralleli.
In "Greystorm", il protagonista ricalca il personaggio di Robur del romanzo fantascientifico di Jules Verne "Robur il conquistatore" (1886).
Che rapporto c’è quindi tra scienza e fantascienza, in particolare quella a fumetti? Si può dire che l’una sia lo specchio dell’altra per cui, analizzando i due percorsi dal punto di vista storico e filosofico, sia pensabile una sorta di carta geografica fatta di itinerari che dal “reale” vanno verso la “speculazione fantascientifica”, e in senso contrario?
Di questo dialogheranno Giorello e Serra assieme ai moderatori, Claudio Gallo e Nicola Spagnolli.
Gli eventi sono organizzati con la collaborazione della Biblioteca Civica G. Tartarotti di Rovereto, dell’Accademia Roveretana degli Agiati, della Fondazione Museo Civico di Rovereto e del MART.

lunedì 19 settembre 2016

La verde Irlanda ospite d’onore alla 14a edizione del Pisa Book Festival

Mentre Torino e Milano si contendono i riflettori, Pisa ribadisce il suo impegno per gli editori indipendenti e per la promozione della lettura. Dall’11 al 13 novembre il Pisa Book Festival tornerà al Palazzo dei Congressi della città, forte dei suoi 160 editori e delle loro nuove proposte editoriali.

Tante le novità presentate dagli editori più attivi, tra gli altri Iperborea, Sellerio, Il Sirente, Nottetempo, Fazi, Minimum Fax, Add, Marcos y Marcos, Lef, Sur, Sinnos, Emons, Clichy, Voland, Ediciclo, Giuntina, 66thand2nd, Lapis e Pacini.

Nata nel 2003 per promuovere il progetto Slow Book di Alfredo Salsano, la fiera è rimasta sempre fedele al suo ruolo di vetrina privilegiata per la circolazione del libro, acquistando poi negli anni anche un importante profilo di festival letterario grazie ad un programma sempre più ricco e diversificato, con ospiti nazionali e internazionali.

“L’organizzazione impeccabile degli eventi, l’accoglienza calorosa agli ospiti, quel mix di rigore e di bravura scanzonata tipico dei toscani che non si prendono mai sul serio, insieme al rapporto costante e proficuo col territorio, questo il segreto del successo della manifestazione”, dichiara la direttrice Lucia Della Porta, che anche quest’anno sarà affiancata da una squadra di giovani collaboratori con grande esperienza e tanta passione. Il Pisa Book Festival prepara la sua 14a edizione e lancia una sfida: se i contenuti sono validi e c’è l’interesse degli editori, col sostegno delle Istituzioni locali, si riesce a fare una manifestazione di successo, capace di promuovere il libro, la lettura e la città che la ospita. Quest’anno il Festival aprirà una finestra sul panorama culturale dell’Irlanda, ospitando diversi scrittori già affermati in patria e anche nel mondo, il fior fiore della letteratura irlandese. Il programma irlandese, curato in collaborazione con l’anglista Enrico Terrinoni, noto traduttore di James Joyce, presenta numerosi scrittori, tra cui Barry McCrea, John McCourt, Cormac Millar e Conor Fitzgerald. Presenti al Festival con i loro libri anche Julian Gough, tradotto in Italia da Sagoma, e Eimear McBride, il cui romanzo Una ragazza lasciata a metà esce in Italia per l’editore Safarà. Non mancheranno gli esordienti, come Caitriona Lally, caso letterario in Irlanda e nel Regno Unito, che presenta in anteprima nazionale il romanzo Eggshells, definito dal Guardian “un debutto coraggioso”.

Madrina eccezionale del Festival sarà Catherine Dunne, la scrittrice irlandese più letta in Italia, che terrà il discorso di apertura. Ritorneranno gli incontri del Translation Centre, curati da Ilide Carmignani (premio nazionale MIBAC per la traduzione), mentre spegne cinque candeline Repubblica Caffé e festeggia con gli autori scelti e intervistati da Laura Montanari, Fabio Galati e Gianluca Monastra. Torna anche la sezione Made in Tuscany, inaugurata lo scorso anno e guidata dallo scrittore fiorentino Vanni Santoni. Confermata la collaborazione con il Festival Trame di Lamezia Terme, dedicato ai libri contro le mafie, che svilupperà a Pisa il tema della legalità. Prosegue anche il rapporto privilegiato che il Festival ha instaurato con le scuole, attraverso il progetto Io leggo in biblioteca, che coinvolge gli istituti cittadini, le biblioteche e i docenti iscritti. Si rinnova anche l’atteso appuntamento con l’illustrazione per bambini a Palazzo Blu, dove saranno in mostra le tavole dell’artista cinese Chen Jianghong. Tutti i suoi libri sono pubblicati in Italia dalla casa editrice Babalibri, presente al Festival. Anche quest’anno è previsto un biglietto di ingresso il sabato e la domenica, mentre la giornata di venerdì resta gratuita per tutti, e i ragazzi sotto i 18 anni entrano sempre gratis. La grafica del Festival numero 14 è un omaggio alla verde Irlanda e alla Natura, uno dei temi più vicini alla filosofia del Festival.

Info e programma: http://www.pisabookfestival.com/

Risultati immagini per pisa book festival 2016

venerdì 9 settembre 2016

"Il rosso vivo del rabarbaro", quasi come uno scampolo di sogno

Quasi come in uno scampolo di sogno, rimasto sospeso negli occhi tra il buio della notte e la luce del giorno, Audur Ava Olafsdottir porta ad accarezzare il cielo azzurro, l'oceano in tempesta, il gelo del fiordo, il sapore e i profumi dei piatti tipici di una terra dimenticata dalla vita, l'Islanda.

Risultati immagini per il rosso vivo del rabarbaroE quasi come nel rumore assordante di un silenzio, urlato e graffiato per troppo tempo sulla pelle matura, "Il rosso vivo del rabarbaro" prende per mano, con inaspettata dolcezza, ed accosta all'orecchio una conchiglia. In cui il mondo, sussurra parole nuove.

domenica 4 settembre 2016

Le 20 candeline di Festivaletteratura di Mantova

Festivaletteratura di Mantova arriva quest'anno alla sua ventesima edizione. Il corteo festoso con cui si è pensato di accompagnare questa speciale ricorrenza si è avviato già da febbraio di quest'anno: scrittori e artisti da tutto il mondo sono scesi a Mantova - insignita del titolo di Capitale Italiana della Cultura 2016 - per colorare di Festival già i mesi invernali e primaverili di questo felice compleanno. Tra questi incontri fuori stagione, in particolare i Fantafestival, in cui alcuni dei più fedeli amici della manifestazione - Lella Costa, Bruno Gambarotta, Beppe Severgnini, Luca Molinari, Beppe Finessi - si sono divertiti a cucire insieme voci e interventi da diverse edizioni del Festival, hanno posto le migliori premesse per provare a rispondere a una domanda fondamentale: come siamo arrivati a questo traguado?

Nell’anno della sua ventesima edizione, Festivaletteratura esce infatti dagli argini dei cinque giorni classici della kermesse - in programma dal 7 all'11 settembre - per invadere la città insieme ai suoi autori con una serie di appuntamenti, partiti ancora in primavera, che si protrarranno fino all'autunno. Dal 1997, Festivaletteratura è uno degli appuntamenti culturali italiani più attesi dell'anno: incontri con autori, reading, percorsi guidati, spettacoli, concerti con artisti provenienti da tutto il mondo, che si ritrovano a Mantova per vivere in un'indimenticabile atmosfera di festa. Da 20 anni vi partecipano narratori e poeti di fama internazionale, le voci più interessanti delle letterature emergenti, saggisti, musicisti, artisti, scienziati, secondo un'accezione ampia e curiosa della letteratura, che non si nega alla conoscenza di territori e linguaggi lontani dai canoni tradizionali. Un'attenzione particolare è rivolta ai bambini e agli adolescenti: numerosi incontri, spettacoli e laboratori sono pensati solo per i ragazzi o per adulti e ragazzi insieme. I volontari sono il corpo e l'anima di Festivaletteratura. Fin dalla prima edizione, centinaia di persone - in gran parte giovani e giovanissimi - vengono da tutta Italia per dar vita al festival e partecipare da protagonisti all'evento.

Come negli anni passati, intenso e concentrato sarà il programma della cinque-giorni di manifestazione: impossibile citare in un sol colpo gli appuntamenti. Ecco perché, per quanti interessati, rimando alla pagina ufficiale del festival per tutte le informazioni: http://www.festivaletteratura.it/it

Risultati immagini per festivaletteratura mantova 2016