mercoledì 31 agosto 2016

I giusti secondo Borges


Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire.
Chi è contento che sulla terra esista la musica.
Chi scopre con piacere un'etimologia.
Due impiegati che in un caffè del Sur giocano in silenzio agli scacchi.
Il ceramista che premedita un colore ed una forma.
Il tipografo che compone bene questa pagina che forse non gli piace.
Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto.
Chi accarezza un animale addormentato.
Chi giustifica o vuole giustificare un male che gli hanno fatto.
Chi è contento che sulla terra ci sia Stevenson.
Chi preferisce che abbiano ragionegli altri.
Tali persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo.

- J. L. Borges

martedì 30 agosto 2016

In Sicilia la seconda edizione del festival dei libri di fotografia

Sicily photobook è un festival dedicato ai libri di fotografia, ed è alla sua seconda edizione. La manifestazione, che si svolge dal 9 all’11 settembre a Punta Secca, in provincia di Ragusa, è l’occasione per vedere mostre, incontrare professionisti del settore e partecipare a dibattiti con editori, curatori e fotografi.

Saranno presentati progetti editoriali inediti e non, realizzati negli ultimi anni. Olivia Arthur dell’agenzia Magnum racconterà la sua carriera di fotografa, ma anche la sua esperienza come cofondatrice della casa editrice indipendente Fishbar. Il fotografo austriaco Klaus Pichler illustrerà alcuni dei suoi principali lavori, per spiegare quali sono i confini tra i vari linguaggi fotografici che ha usato, dalla fotografia documentaria a quella personale, dai lavori commissionati a quelli commerciali. E Martin Parr, attuale presidente dell’agenzia Magnum, chiuderà la programmazione con una retrospettiva sui suoi libri più famosi, tra cui Last resort e Common sense.

Tra le mostre, Olivia Artur è presente con Stranger, in cui immagina un sopravvissuto di un’incidente in nave, avvenuto nel 1961 fuori del porto di Dubai, ritornare nel luogo dove l’imbarcazione è affondata. E ancora i lavori di fotografi emergenti come Pietro Firrincieli, Valentino Bellini & Eileen Quinn, Clémentine Schneidermann, Esa Ylijaasko e Václav Tvarůžka. Nel programma sono previsti anche workshop e letture portfolio.

Info: http://gazebook.it/

fonte: Internazionale.it



mercoledì 24 agosto 2016

Milano la città che legge di più: la classifica Amazon

Per il quarto anno consecutivo Milano è la città italiana che legge di più, sia in formato cartaceo che digitale. Padova sale al secondo posto, Verona torna al terzo. Roma scende dall'ottavo posto al nono, mentre il Sud resta in ritardo.

E' la classifica che Amazon ha stilato in base al numero di titoli in formato cartaceo ed eBook acquistati dagli italiani su proprio sito nell'ultimo anno (da luglio 2015 a luglio 2016) su base pro capite, in città con più di 100 mila abitanti.

Questa la Top 10:
 
1) Milano;
2) Padova;
3) Verona;
4) Trieste;
5) Trento;
6) Bologna;
7) Bergamo;
8) Firenze;
9) Roma;
10) Vicenza.

E ancora. Milano, Trento e Verona restano le regine indiscusse del formato digitale, seguite da Trieste, Padova, Bologna, Udine, Bolzano, Vicenza e Bergamo. Milano in testa pure per quanto riguarda i generi non-fiction e salute. A Pescara si prediligono invece i libri di cucina, a Sassari la fantascienza, a Ferrara, Ravenna, Bologna e Modena i libri sui viaggi. Non sale il Sud: Salerno è al 36° posto, seguita da Napoli, Bari, Messina, Taranto e Siracusa.

fonte: Ansa

Macchine da scrivere: la storia dietro ad un tasto

Perché nel 1873 la macchina per scrivere adottò la tastiera QWERTY? Quando venne introdotta la "chiocciola" @? Quando il tasto shift e perché? Sono alcune delle domande che trovano risposta nel libro "Macchine per scrivere: uomini, storie e invenzioni dalle origini ai giorni nostri" scritto dal giornalista cesenate Cristiano Riciputi e da Domenico Scarzello, presidente nazionale dell'Associazione Collezionisti macchine per ufficio d'epoca. La stampa è stata eseguita presso la Stilgraf di Cesena, mentre la parte grafica è stata affidata alla Mark&Thing di Torino.

Caso unico e senza precedenti nell'editoria italiana e internazionale, questo percorso tematico prende avvio dalla mostra di macchine che nel 2013 Riciputi ha allestito a Sarsina, nel forlivese il cui successo di visite (800 in 5 giorni) ha stimolato la volontà di mettere per iscritto le curiosità che il pubblico chiedeva. Si tratta del primo libro in lingua italiana sulla storia delle macchine per scrivere, dai pionieri (viene svelato chi è il vero inventore della macchina per scrivere) fino alla Sholes&Glidden e ai principali costruttori compresa l'italianissima e rarissima Fontana Baby. Ampio spazio alla Olivetti, al primo computer desktop del mondo (che è italiano e non americano, il P101 Olivetti).