venerdì 20 gennaio 2012

Leggere per salvarsi...

"Si legge non tanto per imparare, allora, nè in fondo per essere intrattenuti in modo intelligente: lo si fa per lasciare che quella prosa scorra su certe personali stanchezze, o sconfitte, o disfatte, e ne lenisca il bruciore, sciacquando via lo sporco della ferita. Così si legge per il puro piacere della lettura, e per salvarsi".

(Alessandro Baricco)

Nessun commento:

Posta un commento