lunedì 23 gennaio 2012

Leggendo in attesa della Shoah...


Ci sono le pietre miliari, d’accordo. Saggi e romanzi diventati veri capisaldi per ricchezza documentale e resa letteraria. Da Anna Frank a Primo Levi, passando per David Rubinowicz ed Elisa Springer.

Ma sul tema della Shoah – anno dopo anno – la produzione pubblicistica non si arresta, quasi a segnalare un’urgenza culturale, quella di non dimenticare lo sterminio nazista degli ebrei. In occasione della Giornata della Memoria, che ricorre il 27 gennaio, l’editoria non si è fatta trovare impreparata. Sono almeno una decina i titoli che meritano una segnalazione. Proviamo a passarli in rassegna, partendo dalle testimonianze.

Le testimonianze - Tra le più interessanti, quella di Gianfranco Maris, avvocato novantenne, tra gli ultimi testimoni della Shoah. Arrivò a Mathausen-Gosen nell’estate del 1944. A distanza di quasi settant’anni, ha deciso di raccontare la sua storia insieme con il giornalista Michele Brambilla. È nato così Per ogni pidocchio cinque bastonate, che Mondadori manda in libreria il 24 gennaio.

Corre lungo il binario della testimonianza collettiva il libro di Mario Avagliano e Marco Palmieri. Si intitola Voci dal Lager. Diari e lettere di deportati 1943-1945, è edito da Einaudi e prova ricomporre il tragico mosaico della deportazione politica con le testimonianze delle vittime. Sullo stesso sdrucciolevole crinale si sviluppa il testo di Karen Taieb, Abbiate pietà di mio figlio: raccoglie le lettere ritrovate dei deportati ebrei al Velodromo d’Inverno, a Parigi, dove nel luglio del 1942 furono rinchiusi, da poliziotti francesi, circa 13mila ebrei destinati alla deportazione.

Incentrato sull’esperienza femminile nei campi è il memoriale di Lucille Eichengreen: Le donne e l’Olocausto, pubblicato da Marsilio. L’autrice, deportata in un campo, in poco più di centocinquanta pagine, esplora il mondo delle altre donne che ha incontrato, dal potere femminile delle guardie SS, alle prigioniere che erano costrette a prostituirsi per il cibo. Newton Compton commemora l’anniversario con due libri: Auschwitz. Ero il numero 220543, la testimonianza di Denis Avey, che per sua stessa volontà entrò nel campo di sterminio-simbolo; e La stanza segreta di Anna Frank di Sharon Dogar, che rievoca la storia di un ragazzo che durante la persecuzione nazista ha assistito alla cattura della sua ragazza, Lotte, da parte dei tedeschi.

I saggi - E sempre sulla figura di Anna Frank ruota un saggio. Si intitola I Frank ed è firmato da Mirjam Pressler, la traduttrice del Diario. È un viaggio attraverso la scoperta di testimonianze sulla famiglia della bambina ebrea-tedesca.
Bruno Mondadori manda in libreria il libro di Valentina Pisanty, Abusi di memoria. Negare, sacralizzare, banalizzare la Shoah, che attraverso la semiotica prova scandagliarne l’immagine, con l’obiettivo di provarne a rintracciare gli antidoti culturali per evitare di farla cristallizzare in un cliché. Se Auschwitz è nulla. Contro il negazionismo di Donatella Di Cesare è invece un pamphlet sulle tesi negazioniste.

I romanzi – Infine, due romanzi. Il primo è firmato da uno dei narratori più interessanti della narrativa contemporanea, Shalom Auslander. Lo pubblica Guanda, si intitola Un’inquilina di nome Anna Frank e prova a rovesciare, in chiave surreale, il tema della Shoah.
Fazi invece punta tutto su L’albero del mondo. Weimar-Ottobre 1942 di Mauro Mazza, che mescola fiction filosofia e storia, prendendo spunto da un convegno di scrittori finanziato dal ministro della propaganda hitleriana Joseph Goebbels cui prese parte anche il giovane antifascista Giaime Pintor, accompagnato da Elio Vittorini.


fonte: Panorama.it

2 commenti:

  1. Io un bel giorno mi sono accorta che questo tema mi affascina e interessa tantissimo: è stato quando ho notato di avere, e di aver letto, tanti libri sull'argomento. Perciò mi segno i titoli che segnali :)
    ps. ciao Paola, sono Elle, sono arrivata qui tramite Erika, e il tuo blog mi piace molto, quindi resto :)

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  2. ciao Elle, e benvenuta!

    Rimani "sintonizzata" perché a breve posterò altri titoli sull'argomento...

    ciaooooooooo

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